Esame non invasivo, ripetitivo, molto utile
Ecografia – Esame ad Ultrasuoni
L’ecografia è una tecnica di diagnostica per immagini di semplice esecuzione, di cui si avvalgono numerosi medici ecografisti per un approfondimento utile e integrativo alla diagnosi. Il campo di applicazione dell’ecografia è infatti vastissimo. Vediamo dunque come si svolge e a cosa serve questo esame. Ne parliamo con il dott. Giudice, responsabile dell’Unità Operativa di Ecografia.
Che cos’è
Si tratta di una di una diagnostica, ad ultrasuoni, per ottenere un’immagine dettagliata degli organi indagati interni. Con una sonda, che invia appunto ultrasuoni (appoggiata sul corpo del paziente o inserita in vagina o nell’ano) il medico ecografista è in grado di ‘vedere’ all’interno del corpo umano. E’ ormai confermato che gli ultrasuoni sono assolutamente innocui per l’organismo; non esistono dunque limitazioni o controindicazioni nel sottoporsi a questo tipo di esame.
L’ecografia non è in grado di far vedere l’osso e l’aria. Tutto il resto è chiaramente osservabile: l’ecografia fa vedere tutto ciò che è di consistenza parenchimale (il fegato, i reni…) e tutto ciò che contiene liquidi (vescica, cisti, ematomi…).
L’ecografia è un esame che non richiede alcun tipo di preparazione specifica del paziente; possono essere utili alcuni semplici accorgimenti che vengono spiegati al momento della prenotazione, quali digiunare o bere abbondantemente prima di sottoporsi all’esame”.
Campi di applicazione
“Nella graduatoria degli esami diagnostici l’ecografia è ormai diventato un esame di routine fondamentale: in pratica non si affronta nessun problema di tipo diagnostico (internistico, chirurgico, ginecologico, endocrinologico, urologico, ostetrico, ortopedico ecc) senza questa metodica. All’inizio l’ecografia veniva usata prevalentemente in campo internistico e ginecologico, attualmente viene utilizzata nell’ambito di tutte le specialità.
A parte il caso di alcune specialità (cardiologia, fecondazione assistita), è il medico ecografista a effettuare questo esame, medico che Inizialmente era il radiologo. Oggi l’ecografia può essere fatta in varie specialità, ma solo dopo un lungo apprendistato, soprattutto in campo internistico.
L’ecografia non ha solo uno scopo diagnostico: viene infatti utilizzata moltissimo come guida per manovre di tipo interventistico: biopsie, drenaggi di ascessi, posizionamento di catetere ecc. Tutti interventi effettuati dal medico ecografista con la collaborazione del chirurgo, dell’epatologo o dello specialista che invia il paziente all’intervento”.
Recenti sviluppi e applicazioni future
“L’ecografia è un esame nato agli inizi degli anni Settanta che ha visto un continuo incremento nel numero degli esami svolti, perché acquista sempre più spazio nelle varie discipline per l’aumento dei dettagli.
Negli anni recenti sono stati introdotti i mezzi di contrasto che, iniettati nel sangue, forniscono informazioni di tipo angiografico utili per lo studio di tutte le patologie espansive (noduli), ad esempio a carico del fegato, del rene e della mammella. L’utilizzo del mezzo di contrasto (bolle di un gas particolare disciolte in acqua, del tutto innocuo e senza controindicazioni) consente di effettuare delle diagnosi ancora più precise.
Per quanto riguarda queste apparecchiature, sono entrate in uso comune, ecografi in grado di effettuare immagini 3D e 4D, soprattutto in campo ostetrico e ginecologico.
1 Commento
Enzo Giudice
5 Giugno 2016L’ecografia è una tecnica di diagnostica per immagini di semplice esecuzione, di cui si avvalgono numerosi medici ecografisti per un approfondimento utile e integrativo alla diagnosi.